8c56f57e31bbeedbe27e23531a448e8a_w713_h395_cp Aperta la nuova edizione di SEGNI, new generations festival - MantoBimbi

Si è aperta, è proprio il caso di dirlo, nelle fauci benaugurali del Lupo, animale simbolo per il 2016, l’XI edizione del festival SEGNI. Il lancio stamattina, mercoledì 26 ottobre, da uno degli ambienti del Complesso Museale di Palazzo Ducale – promotore quest’anno della manifestazione insieme al Comune di Mantova e all’Associazione organizzatrice Segni d’infanzia – alla presenza del Vice Sindaco, Giovanni Buvoli, del Direttore di Palazzo Ducale, Peter Assmann insieme a Renata Casarin e alla Direttrice artistica del festival Cristina Cazzola che hanno accolto piccoli e grandi spettatori allo spettacolo Little Bang in Atrio degli Arcieri.

“Abbiamo scelto simbolicamente il lancio prima di questo spettacolo perché ben si presta a raccontare l'essenza del festival di quest'anno – dice la Cazzola - raccontando il mistero della creazione e avvicinandolo ad una spiegazione intuitiva della creatività in quanto tale. Un lancio simbolico di un festival sempre più per le nuove generazioni in senso ampio, le cui parole chiave sono l'integrazione fra la città, le arti il teatro e il pubblico di grandi e piccoli”.

Un festival che grazie al progetto europeo TEEN si apre sempre più anche verso gli spettatori over 12 e per loro nella seconda giornata di festival da non perdere Piccoli eroi (ore 11:00 e 16:30) nuova produzione del Teatro del Piccione che propone un affascinante viaggio che passando attraverso tre generazioni e condiviso attorno a un tavolo, in una casa lontana in un bosco, racconta storie di crescita e coraggio; Vita Nerd (ore 11:00 e in serale alle 21:00) presso il Teatro Bibiena, in cui un esilarante Michele Cremaschi mette in scena l’uomo del XXI secolo che riesce, tra nuove tecnologie e tante risate, a esaudire una delle promesse più allettanti del nostro secolo: lavorare meno!

Parte anche nella seconda giornata di festival il workshop teatrale gratuito What is home? aperto a ragazzi e adulti – una bella esperienza da vivere anche insieme tra figlio adolescente e genitore – in cui ci s’interroga sull’idea, il senso del concetto di casa per trovare una modalità artistica e teatrale attraverso la quale esprimerla. Iscrizioni ancora aperte (0376.1514016) nelle due fasce orarie alle 14:00, presso le Fruttiere di Palazzo Te, e alle 19:00 presso il Punto Zero del festival in Piazza Broletto, 5 con un insolito invito: portare con sé al laboratorio, 5 oggetti dalla propria casa, legati ad essa ed immaginare di essere artisti di arte contemporanea che in un museo sono invitati ad allestire un'opera d'arte con questi oggetti dal titolo... cosa è la casa per me.

Alle 19:15 invece tutti in Loggia del Grano per ascoltare le recensioni ad alcuni spettacoli andati in scena nella giornata, dire la propria impressione, confrontarsi con veri critici teatrali e artisti nell’appuntamento Spunti(ni) critici.

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