La rassegna "A teatro con mamma e papà" si chiude con il nuovo spettacolo per bambini e famiglie interpretato da Monica Morini, con la musica dal vivo di Claudia Catellani.
«La pace è una bambina che non chiede cose matte, solo alzarsi la mattina non col sangue, col latte»: Monica Morini cita il poeta Bruno Tognolini per presentare "Storie a Colori", nuova produzione del Teatro dell’Orsa di cui è protagonista, in scena domenica 12 febbraio al Teatro Comunale di Gonzaga (ore 16:30).
Lo spettacolo, pensato per bambini dai 3 anni di età e famiglie, intreccia il racconto alla musica dal vivo di Claudia Catellani. "Storie a Colori" chiude la rassegna "A teatro con mamma e papà", promossa dal Comune di Gonzaga in collaborazione con il Teatro dell'Orsa.
«I bambini hanno diritto alla pace, al gioco, ai pensieri selvatici, alla poesia, e le parole e i versi portano colori che accendono la vita » continua Monica Morini «Che colore ha la libertà? La pecora Beelinda cerca l’azzurro del cielo e sogna pascoli di bianche nuvole. Nella terra incantata dei castelli rossi e blu, per capriccio di re, scoppia una guerra contro chi è rosso e contro chi è blu. Nel grande prato, il topo Federico raccoglie raggi dorati di sole e parole, perché l’inverno non sia troppo lungo e grigio».
Ultima produzione del Teatro dell’Orsa, Storie a colori è realizzato con la collaborazione artistica di Bernardino Bonzani, gli oggetti scenici sono di Franco Tanzi, le luci di Andrea Alfieri.
Nell’ambito del Teatro Ragazzi, il Teatro dell’Orsa è autore di numerose narrazioni-spettacolo rappresentate nei circuiti nazionali, come Rodarissimo, Bambino Bisonte, Racconti della Buonanotte, I viaggi di Gulliver, Il viaggio di Odisseo. Nel 2014 è vincitore del Premio Miglior Spettacolo al 33° Festival del Teatro per i Ragazzi di Padova con C’era una volta un re… No! C’era una volta una principessa. Nel 2015 lo spettacolo A Ritrovar le Storie, ispirato all’omonimo libro di Monica Morini e Annamaria Gozzi finalista al Premio Andersen 2015, viene selezionato come progetto speciale al Festival I Teatri del Sacro 2015 a Lucca e in seguito presentato al Festival Internazionale di Narrazione di Arzo (Svizzera) e al Festival Filosofia di Modena.